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Artiglio del Diavolo: Un Alleato Naturale contro Reumatismi e Disturbi Articolari
Artiglio del Diavolo (Harpagophytum procumbens): Un Alleato Naturale contro Reumatismi e Disturbi Articolari
Il Harpagophytum procumbens, comunemente conosciuto come Artiglio del Diavolo, è una pianta originaria della savana del Kalahari in Sudafrica, Namibia e Botswana. Da quando è stato introdotto in Europa nel 1953, l’Artiglio del Diavolo ha catturato l’attenzione per le sue proprietà benefiche, specialmente nei disturbi reumatici e articolari. In questo articolo, esploreremo gli usi tradizionali, le indicazioni supportate da prove cliniche, e alcuni dettagli sulla preparazione e dosaggio.
Tradizione e Scoperta
Il nome Artiglio del Diavolo deriva dalla forma a artiglio delle spine che proteggono la capsula del frutto. Questa pianta, conosciuta anche come “grapple plant” o “wood spider,” ha una storia di utilizzo nella medicina tradizionale africana. La sua popolarità in Europa è stata favorita dai soldati tedeschi e successivamente da GA Menhert, che ne promosse l’uso durante la ribellione Hottentot nel 1904.
Proprietà e Usi Tradizionali
L’Artiglio del Diavolo è noto per le sue proprietà anti-infiammatorie e analgesiche. Nella medicina tradizionale africana, è stato utilizzato per disturbi digestivi, malattie febbrili, reazioni allergiche e come antidolorifico. Le donne in gravidanza applicavano un unguento sull’addome per alleviare il dolore durante il travaglio.
Indicazioni Supportate da Studi Clinici
Le prove cliniche suggeriscono che l’Artiglio del Diavolo può essere efficace nei seguenti casi:
- Condizioni reumatiche e artritiche, inclusi dolori muscolari.
- Possibile beneficio nel dolore legato all’endometriosi.
Dosaggio e Preparazioni
L’Artiglio del Diavolo è disponibile sotto forma di decozione dalla radice secca, compresse, capsule o estratto liquido per l’uso interno, mentre la radice secca o l’estratto liquido possono essere utilizzati esternamente in unguenti. Il dosaggio può variare, ma per attività antireumatiche e analgesiche, si consiglia l’equivalente di 3-6g al giorno di erba secca.
Farmacodinamica e Sicurezza
Gli studi indicano che l’Artiglio del Diavolo ha attività anti-infiammatoria e antireumatica. Alcuni studi suggeriscono che i costituenti attivi potrebbero essere modificati dal pH acido dello stomaco, sollevando la questione della forma migliore di somministrazione.
Nonostante la sua sicurezza, dovrebbe essere usato con cautela nei pazienti con ulcere peptiche a causa delle sue proprietà amare. Non sono stati segnalati effetti avversi significativi.
Conclusioni
L’Artiglio del Diavolo emerge come un rimedio naturale promettente per i disturbi reumatici e articolari. La sua storia tradizionale si combina con le prove scientifiche moderne, rendendolo un’opzione interessante per coloro che cercano approcci naturali al sollievo dal dolore. Come sempre, è consigliabile consultare un professionista della salute prima di integrare nuovi rimedi nella propria routine dati i potenziali rischi
Farmacista & Nutrizionista titolare di “Farmacista Nutrizionista” esercizio farmaceutico situato a Rimini in Via Dante 13
Nella stessa sede svolgo attività libero professionale su appuntamento come Nutrizionista
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Bibliografia
Fonti generali per tutti gli articoli di questo blog sono i volumi consigliati dai Docenti dei corsi di laurea che ho frequentato all’universita, mentre per approfondire durante la stesura di questo articolo ho consultato le seguenti pubblicazioni:
